Cos’è la Sleeve gastrectomy?
La Sleeve gastrectomy consiste in un intervento di chirurgia bariatrica volto a contrastare l’obesità e che si basa sulla riduzione delle dimensioni dello stomaco.
In particolare, come abbiamo spiegato in un precedente articolo al quale qui rimandiamo, la Sleeve gastrectomy si realizza mediante una resezione verticale dello stomaco del paziente. In questo modo viene asportata una rilevante parte dello stomaco, più nello specifico il fondo gastrico.
Il fondo gastrico svolge l’importante ruolo di produrre alcuni degli ormoni che provocano nella persona la sensazione di fame. Attraverso la sua asportazione si riesce pertanto a ridurre la sensazione di fame del paziente che si sottopone all’intervento, aiutandolo ad affrontare il percorso di dimagrimento.
Ciò che andremo ad approfondire in questo articolo sono le indagini pre operatorie, cioè quegli accertamenti che vengono svolti nei giorni e settimane precedenti ad ogni intervento di chirurgia bariatrica, compresa la Sleeve Gastrectomy. In questo modo il paziente può essere consapevole dei motivi per i quali determinati controlli vengono svolti e come, grazie ad essi, possono essere ridotti al minimo i rischi della Sleeve Gastrectomy.
Quali sono le indagini pre operatorie?
Prima di affrontare degli interventi di chirurgia bariatrica è sempre necessario che il paziente si sottoponga a una serie di controlli medici. Questi sono volti, innanzitutto, a determinare lo stato di salute del soggetto e valutare la tipologia di intervento più adeguata a raggiungere l’obiettivo. I controlli medici sono inoltre necessari per accertare la possibile presenza di controindicazioni alla tipologia scelta di intervento, le quali potrebbero essere dovute a patologie legate all’obesità.
Vediamo ora più nello specifico alcune delle indagini pre operatorie che vengono svolte in chirurgia bariatrica e che riguardano, pertanto, anche la Sleeve Gastrectomy.
Tra i primi esami che vengono svolti rientrano quelli delle urine, del sangue e gli accertamenti ormonali. Tali verifiche hanno lo scopo di escludere che l’obesità sia originata da cause endocrinologiche.
Altri due importanti aspetti che devono essere appositamente verificati prima dell’intervento sono, inoltre, quelli relativi alle funzionalità cardiache e respiratorie. A tal fine vengono solitamente svolte sia una visita cardiologica che una radiografica del torace. Qualora si renda necessario vengono poi effettuati degli esami più approfondite aventi ad oggetto, ad esempio, la verificazione di apnee notturne.
Considerato che si tratta di un intervento di chirurgia bariatrica vengono effettuate anche delle indagini relativamente allo stato di apparato digerente e addome. Nel primo caso si agisce mediante una esofagogastroduodenoscopia, la quale permette di individuare eventuali ulcere, gastriti e altre patologie. Nel secondo caso, invece, si svolge un’ecografia dell’addome per accertare che non siano presenti patologie legate all’obesità.
In base agli esiti di questi controlli, come detto, il medico è in grado di determinare quale sia il migliore intervento per raggiungere gli obiettivi posti dal paziente. La probabilità di incorrere in complicanze per la selve gastrectomy viene quindi ridotta al minimo, in un’importante ottica di prevenzione.