Work Up Pre-Operatorio
Work Up
Pre-operatorio
Valutazioni ed esami prima dell’intervento
Esami Ematochimici
Questi esami servono a dare una valutazione generale dello stato di salute del paziente e sono mirati all’individuazione di eventuali patologie.
Prevedono un esame emocromocitometrico, profilo lipidico (trigliceridemia, colesterolemia totale, LDl ed HDL) profilo proteico, glicemia con Hb1Ac (emoglobina glicata), tempi di coagulazione (PT, PTT, D-dimero, Fibrinogeno), e funzionalità renale (azotemia, creatinina, elettroliti). Importante in alcuni pazienti valutare col supporto del collega endocrinologo la funzionalità tiroidea con fT3-fT4 e TSH, quella surrenalica (con dosaggio della cortisolemia basale e dopo stimolo con desametasone), o quella ormonale sessuale (nelle pazienti con sindrome dell’ovaio policistico [PCOS] con dosaggio degli estrogeni, FSH, LH e testosterone.
Da non sottovalutare anche lo status pre-operatorio di alcune vitamine in particolar modo la B12, la D3 e l’acido folico che potrebbero subire una diminuzione dopo alcuni interventi bariatrici e quindi far pensare a quale tipo di supplementazione post-operatoria sia più indicata per il paziente.
Prevedono un esame emocromocitometrico, profilo lipidico (trigliceridemia, colesterolemia totale, LDl ed HDL) profilo proteico, glicemia con Hb1Ac (emoglobina glicata), tempi di coagulazione (PT, PTT, D-dimero, Fibrinogeno), e funzionalità renale (azotemia, creatinina, elettroliti). Importante in alcuni pazienti valutare col supporto del collega endocrinologo la funzionalità tiroidea con fT3-fT4 e TSH, quella surrenalica (con dosaggio della cortisolemia basale e dopo stimolo con desametasone), o quella ormonale sessuale (nelle pazienti con sindrome dell’ovaio policistico [PCOS] con dosaggio degli estrogeni, FSH, LH e testosterone.
Da non sottovalutare anche lo status pre-operatorio di alcune vitamine in particolar modo la B12, la D3 e l’acido folico che potrebbero subire una diminuzione dopo alcuni interventi bariatrici e quindi far pensare a quale tipo di supplementazione post-operatoria sia più indicata per il paziente.
Valutazione Cardiologica
Un elettrocardiogramma basale è da eseguire su tutti i pazienti.
Un approfondimento cardiologico con ecocardiogramma viene generalmente richiesto per i pazienti con un elevato BMI e con malattie cardiache precedenti o ancora in corso. Ai pazienti affetti da sindrome cardiaca ischemica, può essere richiesto un test da sforzo dal cardiologo del team multidisciplinare.
Valutazione Respiratoria
Una radiografia standard del torace deve essere eseguita in tutti i pazienti. Tenendo presente che molti obesi sono affetti da sindrome delle apnee notturne (OSAS), è importante sottoporre il paziente ad uno Stop-Bang Test che, se presenta alterazioni, impone l’esecuzione di una Polisonnografia, che monitora insieme all’indice di russamento notturno anche quello apnoico e imponendo (in alcuni rari casi) il trattamento preoperatorio con C-PAP notturna. In questo modo, si riducono significativamente le complicanze respiratorie postoperatorie.
Doppler Venoso Arti Inferiori
Si tratta dell’ecocolordoppler dei vasi venosi degli arti inferiori. Questo esame consente di individuare quei pazienti affetti da insufficienza venosa profonda condizione che impone, insieme alla consueta terapia a base di eparine a basso peso molecolare, l’utilizzazione di calze elastocompressive durante il periodo peri-operatorio, ma anche la compressione pneumatica intraoperatoria per aumentare il ritorno venoso e prevenire le complicanze trombo-emboliche.
Ecografia addominale
Questo test è mirato a verificare lo stato di salute di tutto l’addome. Serve soprattutto ad escludere la presenza di una calcolosi della colecisti, ponendo l’eventualità di eseguire una colecistectomia, associabile all’intervento bariatrico.
Esofago-Gastro-Duodenoscopia
Importante esame endoscopico che serve ad identificare la presenza di: reflusso gastro-esofageo cronico (ernia iatale ed esofagite), patologia gastrica, infezione da Helicobacter Pilorii e alterazioni metaplastiche della mucosa, che potrebbero controindicare alcuni interventi bariatrici.
Valutazione Dietologica
Questa valutazione è mirata alla stesura del diario alimentare del paziente obeso candidato a chirurgia bariatrica. In questo modo, riusciamo ad identificare eventuali disordini del comportamento alimentare da correggersi anche già nel pre-operatorio e spesso meritevoli di approfondimento psicologico-psichiatrico.
Valutazione Psicologico/Psichiatrica
I disturbi del comportamento alimentare (DCI) rappresentano spesso l’estrinsecazione di un disagio psichico più o meno grave. Il compito dello psicologo è quello di individuare tale disturbo e, qualora evidenzi una certa compliance da parte del paziente, di provare insieme a risolverlo.
Nel caso si palesassero disturbi gravi, ecco che interviene lo psichiatra che oltre a classificare il paziente entro classi di malattie psichiatriche ben conosciute, imposta una terapia volta a migliorare lo stato psichico del paziente. Compito dello psicologo e dello psichiatra del team è anche quello di dare giudizio di idoneità alla procedura bariatrica.
Nel caso si palesassero disturbi gravi, ecco che interviene lo psichiatra che oltre a classificare il paziente entro classi di malattie psichiatriche ben conosciute, imposta una terapia volta a migliorare lo stato psichico del paziente. Compito dello psicologo e dello psichiatra del team è anche quello di dare giudizio di idoneità alla procedura bariatrica.
